martedì 29 novembre 2011

Non sono i licenziamenti facili la risposta alla crisi

I licenziamenti più facili non creano sicurezza, non creano occupazione, non creano crescita perché i lavoratori in un regime di mancanza di certezze, non possono reagire che diminuendo i propri consumi nel tentativo di crearsi comunque un minimo di castelletto di emergenza. I licenziamenti facili non sono la risposta alla precarietà sono sicuramente causa di ulteriore precarietà.

domenica 13 novembre 2011

Perchè dobbiamo scandalizzarci se la gente è scesa in piazza con feste balli e lanciando sfottò, lazzi e sberleffi. Perchè anche i dirigenti del PD devono stigmatizzare quanto è accaduto. Perchè io devo essere offeso dal Black Tap sentendomi dare del coglione perchè voto a sinistra oppure vedermi puntato il dito medio da ministri ed altre bassezze come indicare dei giovani che chiedono equità e lavoro come la parte peggiore delll'Italia.

Perchè dobbiamo avere rispetto di un personaggio che non ha speso una parola di solidarietà per i tanti morti che abbiamo avuto in questi giorni in seguito al maltempo ed alle tragiche alluvioni e frane.
Qualcuno lo ha per caso sentito spendere anche un piccolo sospiro per quelle persone?

Chi semina vento raccoglie tempesta.

sabato 12 novembre 2011

Finalmente il giorno è arrivato. 17 anni sono passati. Hanno segnato la nostra vita e modificato i nostri modi di agire, di capire, di operare e molto altro ancora.
Un grande cambiamento poteva avvenire 17 anni fa. Purtroppo solo l'interesse privato di una persona ha completamente distrutto le nostre speranze, le nostre ambizioni, la nostra voglia di crescere e prosperare.
Oggi non è proprio il giorno della liberazione, ma è sicuramente il giorno dal quale provare a ripartire e ricominciare ad aprirsi agli altri e non solamente a se stessi.
Speriamo che tutti coloro che hanno creduto che Ruby fosse nipote di Mubarak siano altrettanto pronti a credere che ci sono comunque persone che ancora provano a fare l'interesse di tutti.
Sabato 12 novembre 2011 - il giorno del nuovo inizio.

giovedì 10 novembre 2011

«Ci aspettano tre anni di lavoro- Tre anni nei quali, uscendo via via dalla crisi, attueremo le grandi riforme. Le riforme istituzionali, dalla riduzione del numero dei parlamentari, all'elezione diretta del premier o del presidente della Repubblica; la grande, grande, grande riforma della giustizia; la profonda riforma e l'ammodernamento del sistema fiscale, la questione del federalismo. Continue...remo con la stessa determinazione la lotta contro la mafia e la criminalità organizzata. Vogliamo dare più sicurezza per i cittadini, vogliamo arrivare ad avere meno tasse, meno burocrazia, più infrastrutture e più verde. Vogliamo anche vincere il cancro che colpisce ogni anno 250mila italiani e che riguarda quasi due milioni di nostri cittadini. Dobbiamo affrontare questi tre anni forti di un pieno mandato dagli italiani perché saranno tre anni decisivi per quella rivoluzione liberale che abbiamo promesso agli italiani». Sic transit gloria Silvio

Oh ragassi, siam passi! Non lo avete fatto lavorare e quindi non è riuscito a fare niente, neanche a scofiggere il "cancro". Ma possibile che tanti milioni di italiani lo abbiano pres sul serio?

Meno male che ci sono persone come queste che " non sono qui per grattarsi l'ombelico !!! " leggete:
http://www.repubblica.it/salute/ricerca/2011/11/11/news/scoperta_su_staminali_tumorali-24780825/?rss

martedì 8 novembre 2011

Saluto

Ciao a tutti. Questo è il mio nuovo blog.
A disposizione di tutti pe run saluto, un commento, un suggerimento, un Vaff... ecc.
Ciao.

Marco Raveggi