giovedì 10 novembre 2011

«Ci aspettano tre anni di lavoro- Tre anni nei quali, uscendo via via dalla crisi, attueremo le grandi riforme. Le riforme istituzionali, dalla riduzione del numero dei parlamentari, all'elezione diretta del premier o del presidente della Repubblica; la grande, grande, grande riforma della giustizia; la profonda riforma e l'ammodernamento del sistema fiscale, la questione del federalismo. Continue...remo con la stessa determinazione la lotta contro la mafia e la criminalità organizzata. Vogliamo dare più sicurezza per i cittadini, vogliamo arrivare ad avere meno tasse, meno burocrazia, più infrastrutture e più verde. Vogliamo anche vincere il cancro che colpisce ogni anno 250mila italiani e che riguarda quasi due milioni di nostri cittadini. Dobbiamo affrontare questi tre anni forti di un pieno mandato dagli italiani perché saranno tre anni decisivi per quella rivoluzione liberale che abbiamo promesso agli italiani». Sic transit gloria Silvio

Oh ragassi, siam passi! Non lo avete fatto lavorare e quindi non è riuscito a fare niente, neanche a scofiggere il "cancro". Ma possibile che tanti milioni di italiani lo abbiano pres sul serio?

Meno male che ci sono persone come queste che " non sono qui per grattarsi l'ombelico !!! " leggete:
http://www.repubblica.it/salute/ricerca/2011/11/11/news/scoperta_su_staminali_tumorali-24780825/?rss

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